Benvenuto in Passi da Gigante!!!
Mi chiamo Claudio Gilberti e sono un Mental Coach.
Questo sito nasce con l'idea di aiutare le persone a raggiungere le migliori performance nella vita di tutti i giorni, nel business e nello sport!!!
Quindi se:
Con l'aiuto di un Coach, io in questo caso, potrai acquisire le tecniche e sviluppare le tue potenzialità per ottenere risultati visibili e tangibili già dal primo incontro!!!
Chi è un Coach...
Il Coach non insegna,
non corregge, non consiglia,
ma fa emergere le competenze e le potenzialità presenti nell'individuo, generando consapevolezza, senso di
responsabilità e fiducia in se stessi.
L'assunzione di responsabilità da parte del coachee (cliente) è un elemento essenziale che rende il coaching particolarmente
efficace.
Concretamente, durante le sessioni di coaching, il Coach:
- Aiuta il cliente a focalizzare i suoi reali obiettivi, esplorare nuove opportunità od opzioni, rimuovere eventuali barriere e a creare un piano d'azione per raggiungere i suoi obiettivi con successo;
- Sollecita il cliente a prendere l'impegno di fare di più di quanto non avrebbe fatto da solo;
- Chiede al cliente di lavorare sui suoi talenti naturali e sui suoi punti di forza e lo aiuta a sviluppare il suo potenziale per risultati più duraturi ed appaganti;
- Aiuta il cliente a rimanere focalizzato per raggiungere più velocemente quello che veramente desidera;
- Fornisce gli strumenti, il supporto e la struttura per realizzare di più.
Il ruolo del Coach è quindi delicato e comporta una serie di responsabilità come:
fare in modo che le soluzioni e le strategie da seguire emergano dal cliente stesso, lasciare piena autonomia al cliente, seguire l'agenda del coachee, mantenere un clima di assoluta riservatezza e confidenzialità in merito alle informazioni emerse.
Può essere utile, per spiegare il ruolo del Coach, specificare la differenza con altre professioni, che spesso generano confusione.
Il Coach non è un consulente: non offre soluzioni ma aiuta il cliente a generare le proprie.
Il Coach non è un terapeuta: non fornisce una diagnosi, non si focalizza sui disagi e sul passato, ma è orientato agli obiettivi, al futuro e all'azione.
Il Coach non è un counselor: non fornisce un aiuto al cliente che ha problemi e approcci personali inefficaci, ma è un partner che è in grado di supportarlo a far emergere il suo potenziale.
Il Coach non è un mentore: non si pone in una posizione di riferimento e modello, ma è un "alleato" che fa in modo che il cliente stesso sia in grado di trovare in sé le risorse per raggiungere gli obiettivi.
Nel coaching il potere è tutto nella "relazione di coaching", non nel Coach. Ogni relazione di coaching è diversa, perchè viene co-creata da Coach e cliente, ed è quindi unica, come uniche sono le persone.
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